In paese, la definiscono la battaglia di Viggiù, l'unica arma per combatterela, il vaccino che qui viene somministrato, a tutti i residenti nella scuola media del vicino comune di Saltrio, dopo che il virus ha iniziato a correre da metà febbraio, in poi, con un'incidenza di 4 volte superiore a quella degli altri comuni frontalieri. "Quasi 4000 persone sono state tamponate e da questo ne sono risultati 90 soggetti positivi, dei 90 soggetti positivi. Avevamo 3 varianti inglesi, 13 varianti scozzesi, e 7 varianti non conosciute". Il sequenziamento di questa variante é ancora in corso, ma era necessario partire quanto prima per arginare il contagio. Ci siamo trovati investiti la macchina organizzativa impegnativa prima per lo screening adesso per la vaccinazione, dal punto di vista sanitario, fortunatamente, non ci sono stati in questi ultimi 15 20 giorni, casi particolarmente preoccupanti. Nella piazza di Viggiù, nelle stradine, il clima non è da zona rossa. C'è chi è preoccupato di continua la vita di sempre, e chi vede questa come un'opportunità. La tensione si fa sentire un po' in mezzo a tutti, ci vuole collaborazione, e un po' di testa. Il vaccino arrivato prima del previsto. Sì, sono molto contento di questo non mi aspettavo che arrivasse così in fretta.