"Il suo scopo era stato proprio quello, quello cioè di rendere accessibile allo spettatore argomenti scientifici e tecnologici, apparentemente difficili o comunque estranei alla nostra cultura, persino alla nostra cultura scolastica. Ecco la sua grande abilità è stata proprio quella di avere esposto argomenti complessi ma con una curiosità dell'uomo comune. Lui diceva sempre, il mio linguaggio sta dalla parte del pubblico e i contenuti invece stanno dalla parte degli scienziati. Questa è stata la sua formula scientifica attraverso cui per molti per moltissimi anni, dal 1981 ma anche prima, se la televisione italiana ha avuto un capitolo fondamentale dalla storia della divulgazione lo si deve proprio a lui, a Piero Angela.".