Il Consiglio che noi abbiamo fornito come CTS al ministro è stato proprio questo, va bene tenere le scuole aperte ad esempio nelle zone gialle, ma bisogna vedere anche come circola nelle zone gialle il virus, tenere presente che noi idealmente vorremmo arrivare al minor numero possibile di casi per centomila abitanti nei 7 giorni, ma se quello è molto alto, prendere in considerazione la necessità eventuale per zone specifiche di comportamenti diversi, con maggiore direi didattica in remoto. Se la si vuole definire la seconda ondata che ha avuto un ulteriore picco e una terza ondata, è solo una questione di definizioni, fatto sta che dimostra una circolazione è una presenza del virus importante.