Noi non sottoscriviamo contratti se non intermediati dal gruppo d'acquisto europeo con le case produttrici. Fino a questo momento noi abbiamo speso 94039176 euro che è la quota che l'Unione europea ha chiesto all'Italia per acquisire i vaccini che sono stati finora predisposti. Stimiamo che ci debba essere un punto di somministrazione e forse di conservazione ogni ventimila, trentamila cittadini se vogliamo farlo in un tempo il più rapido possibile.