Ha sostanzialmente ammesso le proprie responsabilità, sostenendo però di non ricordare i dettagli di quanto accaduto domenica sera, lungo Via Broggia, ad Arzignano. Il presunto pirata della strada che il 16 agosto scorso ha travolto e ucciso la quindicenne, Angela Vignaga, per poi darsi alla fuga è un cinquantaquattrenne residente a Chiampo, Comune distante solo 6 chilometri dal luogo dell'incidente. I Carabinieri di Vicenza lo hanno individuato e fermato nella tarda serata di martedì, dopo due giorni di indagini. Il cinquantaquattrenne, di professione carrozziere, si trova ora nel carcere di Vicenza, la sua auto, una FIAT Panda, riparata nel giro di poche ore per cancellare le tracce dell'incidente, è stata posta sotto sequestro. È stata riparata praticamente il giorno dopo, in particolare, erano stati sostituiti dei pezzi importanti. Fondamentali, all'individuazione del presunto pirata della strada, i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nel Comune di Arzignano, passati al setaccio dagli investigatori. Omicidio stradale, omissione di soccorso e fuga, le accuse contestate al cinquantaquattrenne. Angela avrebbe compiuto 16 anni fra pochi giorni. I funerali si terranno venerdì mattina, nella Chiesa di Arzignano.