Superare la disabilità grazie ai robot e alla realtà virtuale. In Italia si può grazie ad AstroLab: fantascienza ieri, realtà oggi. Il primo laboratorio italiano di riabilitazione hi-tech si trova all'IRCCS Medea di Bosisio Parini, vicino Lecco: 475 m quadrati dedicati alla ricerca e alla cura di bambini e ragazzi con difficoltà motorie e cognitive. Qui abbiamo un set di macchine che permettono di far fare ai ragazzi esercizi della mano, del polso, delle dita, del braccio. Il robot diventa un potente compagno del bambino nel fare l'esercizio. Più che prenderlo per mano sostanzialmente lo prende come in braccio, lo avvolge e lo aiuta. Questo bambino sta facendo riabilitazione del cammino, dell'equilibrio, con un'attività in realtà virtuale in questo ambiente che si chiama Grail. Anche noi alla fine quando andiamo nello spazio siamo diversamente abili e lì impariamo a ridiventare o diventare extraterrestri. E quando guardo questi laboratori e guardo cosa fanno rimango incantato. Ti fanno capire che ci potrebbe essere futuro anche per loro.