(di Raffella Daino) Lo chiamano il paese presepe per la caratteristica forma della montagna alle cui pendici si estende il centro abitato con le sue case arrampicate fino a 800 metri d'altezza. Anche quest'anno negli ultimi giorni di luglio Caltabellotta, piccolo comune nel sud della Sicilia, ricco di storia e mito, con le sue tombe preistoriche e i segni lasciati nell'arte e nell'architettura dalle dominazioni che qui si sono susseguite, ha attratto migliaia di turisti e curiosi oltre agli abitanti emigrati che fanno ritorno per partecipare alla festa della Madonna dei Miracoli. Un rito che risale al 1601 quando venne proclamata patrona del paese dopo aver preservato gli abitanti dal colera. .