Nella settimana di Ferragosto c'è un solo posto di mare in tutta Italia dove siamo certi che non ci siano problemi di affollamento: è l'isola di Montecristo, nel parco dell'arcipelago toscano. Quest'anno sono stati consentiti solo 1700 ingressi in totale,ma le visite guidate, in questi giorni, non sono previste. Gli unici al lavoro i carabinieri forestali. Ogni 15 giorni due militari si danno il cambio per lasciare sempre un presidio sull'isola. Aarrivano con le motovedette dal continente dove a Follonica ha sede il reparto di biodiversità, o dalla vicina isola d'Elba. Le attività di tutela sono essenzialmente di due tipi: una serie di attività tecniche, di ripristino della vegetazione e reintroduzione, quindi senza nessun inquinamento genetico. In un ecosistema disabitato, è in corso una difficile convivenza tra flora e fauna. Tra le piante endemiche che devono difendersi dal morso delle caratteristiche capre selvatiche di Montecristo. Per questo, sono stati costruiti con fatica e tanto lavoro recinti e protezioni. L'acqua che bagna l'isola è cristallina, sono vietate la pesca, la balneazione e la navigazione entro 1000 metri dalla costa. Resta così un angolo remoto, protetto, uno scrigno naturale in mezzo al Mediterraneo.