In questo computer va cambiato l'hard disk e controllata la scheda video, visto che dà pochi cenni di segnale video. L'hard disk risulta molto lento e sicuramente ha qualche settore danneggiato. Quando sarà riparato, verrà donato e sarà utile per la didattica a distanza o per il lavoro da casa. Nicolò e Dimitri hanno 21 e 25 anni. A Chiaravalle, in provincia di Ancona hanno aperto un negozio di informatica due anni fa, con l'emergenza sanitaria e la crisi economica hanno deciso di aiutare chi è in difficoltà. Una mattina al bar, mentre sentivo un po' di chiacchere e lamentele da parte di genitori che non riuscivano a prendere in comodato d'uso un computer e col fatto che avevamo una ventina di computer inutilizzati in magazzino, abbiamo deciso di riesumarli diciamo e di donarli a chi aveva bisogno con un post su Facebook. I primi 20 computer sono andati via in due giorni. Così hanno invitato clienti, amici a donare i loro inutilizzati o guasti. Cacciavite, microscopio, saldatore, qui li riportano in vita. Se uno ha la scheda madre bruciata, prendiamo i pezzi utili di quel computer e li trasferiamo su un altro. Creiamo un Frankenstein, diciamo. Ora hanno una lista d'attesa. Ci scrivono anche da fuori, però ovviamente i computer sono quelli che abbiamo. Speriamo che ce ne portino ancora per poi poterli sistemare e darli ad altre persone. Di richiesta sinceramente non ce ne aspettavamo così tanta, speriamo che altri come noi, altri tecnici, come noi possano prendere spunto da questa iniziativa. Ogni giorno quante ore in più di lavoro servono? Almeno 4,5 ore in più tutte. Io ad esempio la pausa pranzo non faccio mai. Posso solo dire che oggi sono contento di quello che faccio, è una cosa emotivamente forte che mi porta a continuare a fare quello che sto facendo. Una ragazzina insieme alla madre, una volta ritirato il computer, si è quasi messa a piangere per quanto era contenta. Quindi diciamo che è un gesto che dentro ti rimane.