Viaggiare sì, ma dove e come? Saremo liberi di muoverci senza limitazioni? Da ieri gli italiani possono viaggiare da e per i Paesi europei, Schengen e Regno Unito. I viaggi sono però condizionati da eventuali limitazioni poste dei singoli Stati. Non tutti infatti hanno riaperto le frontiere o gli ingressi per i turisti provenienti dal nostro Paese. La vicina Austria ha riaperto a tutti i paesi confinanti, tranne che all’Italia. Vienna ha annunciato che permane l'obbligo di presentare i risultati di un recente tampone o scatta la quarantena. La Francia riaprirà completamente le frontiere con l'Italia a partire dal 15 giugno. Anche il Governo tedesco ha deciso di annullare da metà mese ogni limitazione, se gli ulteriori sviluppi della pandemia lo consentiranno. La Svizzera tiene chiuse le frontiere con l'Italia, mentre dal 15 giugno riaprirà progressivamente ai turisti e ai cittadini provenienti da Germania, Austria e Francia. Dietrofront della Grecia che riapre all’Italia, dopo l'annuncio dei giorni scorsi di voler negare l'accesso a chi arrivava dal nostro Paese. Dal primo luglio cadranno tutte le restrizioni. Fino ad allora sarà sottoposto a tampone e permane la quarantena obbligatoria per chi proviene dalle aree considerate più a rischio come Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto. Nella blacklist greca ci sono anche alcune aree di Francia, Olanda, Spagna e buona parte della Gran Bretagna. La Spagna consentirà nuovamente l'ingresso ai turisti a partire dal primo luglio. Seguendo lo slogan “pulito e sicuro”, il Portogallo vuole riaprire gradualmente al turismo straniero. Al momento, però, tutto fermo fino al 15 giugno. La Svezia, Paese che ha gestito la pandemia con misure meno stringenti dei paesi confinanti, al momento resta isolata. I vicini di casa sono molto cauti sull'apertura dei confini. La Norvegia per ora ha riaperto solo alla Danimarca e Copenaghen ha già fatto sapere che valuterà dopo l'estate se riaprire alla Svezia. In Gran Bretagna permane l'obbligo di quarantena per i viaggiatori che arrivano dall'estero.