La Milano degli aperitivi, la Milano degli affari, la Milano traino d'Italia appare così buia, silenziosa, ferma come mai è stata vista prima, Raiders e mezzi pubblici sono gli unici ad occupare le strade di solito trafficate. Un silenzio surreale avvolge la città, sono abbassate le serrande dei locali non ci sono le file per entrare nelle discoteche, sono chiusi i ristoranti. Piazza Duomo è deserta ci sono solo le forze dell'ordine e Castello Sforzesco s'impone in tutta la sua maestosità. Sotto i portici di piazza 24 maggio si è sistemato, chi una casa dove tornare, non ce l'ha. Ogni tanto passa un taxi e i tram sono vuoti. La Luna illumina la darsena deserta le banchine di questi tempi, meta preferita dei più giovani sono vuote. Non si sente il rumore delle bottiglie non c'è il solito brusio e non c'è musica. Incontriamo un addetto alle pulizie impegnato ad igienizzare il mercato comunale e un cigno che si gode la calma e il silenzio. Poco dopo la mezzanotte, i Navigli, il luogo simbolo della movida milanese, si presentano così, vuoti. Non c'è nessuno, ad interrompere il silenzio è solo rumore del tram che passa poco lontano da qui. Le strade vengono pulite per tutta la notte sono presidiate dalle forze dell'ordine. Un runner che corre, qualcuno che torna frettolosamente a casa dopo aver lavorato. I colori della bandiera italiana che si scorgono in tutta la città, quasi come un abbraccio. E' illuminato Palazzo Lombardia e il Palazzo dell'Unicredit, mentre il silenzio della notte viene interrotto solo dal suono delle sirene delle ambulanze.