La postazione allestita nell'area arrivi dell'aeroporto di Venezia attiva 24 ore su 24. Oltre 1.700 i tamponi effettuati nel solo weekend di Ferragosto dal personale dell'Azienda Sanitaria numero 3 di Venezia. Per i passeggeri di rientro o in arrivo dai Paesi indicati dal Ministero, Spagna, Grecia, Croazia e Malta, il tempo d'attesa per sottoporsi al test è inferiore ai 30 minuti. Parliamo del tampone tradizionale, quindi del tampone faringeo, che è l'unico tampone che ci permette di fare una diagnosi certa in questo momento. Dobbiamo ricordare sempre che il tampone è una fotografia istantanea dello stato della persona, e, quindi, della presenza o meno del virus. Servizio che si è dimostrato molto apprezzato: circa il 90% dei passeggeri in arrivo utilizza la possibilità di effettuare il tampone qua in aeroporto con tempi d'attesa che per adesso risultano anche contenuti. Quindi una buona opportunità. Come previsto dall'ordinanza del Ministero e della Regione l'opportunità si affianca a quella di presentare all'atto dell'imbarco il risultato del tampone negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale o anche alla possibilità di sottoporsi all'esame nelle 78 ore successive allo sbarco presso la propria Azienda Sanitaria. Isolamento fiduciario per le persone in attesa dell'esito del tampone. Abbiamo avuto tutte persone che in apparenza non manifestavano sintomi di alcun tipo, sempre apparentemente ripeto. Quindi, insomma, per quello che abbiamo visto finora anche i riscontri della positività sono molto, molto bassi, sotto l'1%.