Cala il numero dei soggetti che risultano positivi, pur a fronte di un numero di tamponi realizzati che non è certamente inferiore rispetto a quello che veniva realizzato nelle altre giornate. Il numero di coloro che hanno bisogno di essere ricoverati nelle terapie intensive non è più così marcatamente alto come lo è stato agli inizi della scorsa settimana. In più, e per questo ringrazio il dottor Zoli dalla Regione Lombardia, mi prendo il privilegio di condividere con voi il dato che viene proprio da quella che è la Regione maggiormente interessata dalla situazione epidemica, in particolare nelle aree di Lodi, piuttosto che di Bergamo che ben sapete essere state le due aree della Regione maggiormente colpite, il numero di eventi respiratori infettivi, per i quali sono stati chiamati i mezzi di soccorso della Lombardia, è marcatamente ridotto.