Io confido che dobbiamo estendere, in tempi rapidi, la terza dose al personale sanitario, ma credo che sarà questa l'indicazione e questa sarà la strada che percorreremo. È solamente una questione di tempistiche, di priorità, di fasce d'età ma mi pare scontato che, giustamente, dobbiamo tutelare la salute e tutelare la salute dei nostri concittadini significa creare le condizioni affinché chiunque deve essere assistito da un medico, da un infermiere o da chiunque si trovi in una struttura ospedaliera non sia colui proprio che lo infetti. Quindi tra l'altro è stato, voglio dire, il ragionamento che abbiamo fatto alla base quando abbiamo avuto il coraggio di introdurre l'obbligo vaccinale per questa categoria. Quindi, col solito principio di tutela della salute pubblica, procederemo sicuramente anche con la terza dose.