Gino Strada diceva che tutte le persone sono uguali e tutti hanno il diritto di essere curati. E ha insegnato a non voltarsi dall'altra parte mai, soprattutto di fronte al Covid. Al fondatore di Emergency scomparso sei mesi fa, va l'omaggio nella giornata in cui si ricorda il sacrificio di 370 medici deceduti per curare 12 milioni di cittadini positivi al Covid. Di questi 10 milioni e 700 mila sono guariti, la maggior parte di loro a domicilio. Due anni fa il primo caso a Codogno, da allora tante cose sono cambiate. Oggi il 91% di over 12 è vaccinato. "Ci sono numeri che alcune volte passano con indifferenza, ma fatemelo ridire oggi. Abbiamo somministrato in 13 mesi e mezzo, caro Filippo, 133 milioni di dosi, questo lo può fare solo un grande Paese, questo lo può fare solo un grande Servizio Sanitario Nazionale". A tutto il personale sanitario va la gratitudine del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha voluto sottolineare ancora una volta il ruolo cruciale svolto nella tutela della salute collettiva. "La sanità non può essere considerata più un costo, ma deve essere come spesso dice il Ministro Speranza no, un investimento". "Dobbiamo comunque sempre essere pronti per un eventuale riacutizzarsi della pandemia, che spero che non accada, sennò non soltanto in una situazione di tipo endemico". L'idea di questa giornata istituita con la legge 155 del 2020, nasce dal regista Ferzan Ozpetek. "Ma un bambino che è nato adesso, o c'ha due o tre anni, tra 10, 15 anni, non saprà mai quello che stiamo vivendo, che è la terza guerra mondiale".