Ecco la lettera di revoca dei licenziamenti alla Jabil di Marcianise, in provincia di Caserta. Una battaglia vinta in una guerra che aveva già visto lo strappo definitivo della multinazionale. Si spera di riuscire a ricollocare 190 persone nel più breve tempo possibile. Una sfida nella sfida, nella Campania deserto industriale, che il ministro del lavoro, Nunzia Catalfo e i sindacati hanno accettato in una vertenza difficile. A nome anche di tutti i colleghi non finirò mai di ringraziarla per quest'opportunità che ci sta dando, la ringrazio. Grazie a voi! Seguiremo tutta la fase di ricollocazione, tant' è che già abbiamo convocato aziende e sindacati per martedì prossimo alle ore 17:00, cercherò di mettere su un percorso di formazione altamente qualificate in modo tale da rafforzare, fortemente, le competenze di questi lavoratori che, da quello che so, hanno una buona formazione, quindi hanno delle ottime competenze di base che li può portare, appunto, ad avere anche occasioni lavorative, se vogliamo anche migliori. Nei mesi scorsi la multinazionale aveva individuato 190 persone da mandare via, che si sarebbero trovate, in pieno Coronavirus, senza lavoro, licenziamenti illegittimi, visto il divieto durante l'epidemia. Si era scatenata anche un'ostilità tra gli esuberi e chi restava, che ora bisognerà evitare. C'è tempo fino alla fine della Cassa Integrazione per Covid per ricollocare e individuare le aziende e bisognerà evitare il rischio di tornare punto e a capo. Vorrei cogliere l'occasione per fare un appello e un ringraziamento al ministro Catalfo per l'impegno che ha profuso sicuramente in questa lotta e soprattutto per averci creduto, forse è stato quello che ha fatto la differenza. Chiedo anche di mantenere alta l'attenzione sulla fase 2 di quest'accordo, ovvero la presentazione di aziende che abbiano dei progetti industriali concreti e che aiutino il rilancio di questa zona che è diventata deserto industriale. Sì, l'azienda mi ha riassorbita, apparentemente, in questa situazione, però il discorso è che, fra virgolette, volontariamente, devo ricollocarmi e capire con chi ricollocarmi e, sinceramente, dobbiamo capire questi progetti.