Quali sono le regole e i divieti legati agli spostamenti nel nostro Paese per i prossimi giorni e nello specifico nel periodo di Pasqua? Quando, vediamo, il nostro intero Paese andrà in zona rossa? E allora saranno vietati tutti gli spostamenti anche dalla propria abitazione eccetto che per motivi di necessità o salute o lavoro e poi per andare a trovare parenti o amici, solo in due adulti e solo una volta al giorno. C'è, però, una eccezione ulteriore che è stata puntualizzata con una nota del Ministero dell'Interno. Sono consentiti i viaggi all'estero per turismo in tutti quei Paesi dove, appunto, non sono espressamente vietati e per questa ragione è consentito recarsi negli aeroporti, anche qualora fossero fuori Regione, con una autocertificazione per poter appunto viaggiare. Un paradosso che ha provocato anche diverse polemiche, tanto che il Presidente di Federalberghi ha detto "non comprendiamo come sia possibile autorizzare i viaggi oltre confine e invece impedire quelli in Italia". Allora vediamo dove è possibile andare, per turismo, all'interno del nostro Continente, in Europa. Sono tantissimi i Paesi che si colorano di verde, in tutti questi Paesi quando poi si si fa rientro in Italia è obbligatorio un tampone. Ci sono però anche altri Paesi dove è possibile andare per turismo, come per esempio la Corea del Sud, la Thailandia, l'Australia o, all'interno dell'Europa, l'Austria, per cui però, una volta rientrati in Italia, è necessaria la quarantena obbligatoria. Altra storia, altro capitolo, tornando al nostro Paese, riguarda gli spostamenti nelle seconde case che vengono consentiti anche in zona rossa ma con alcuni "però". Solo il nucleo familiare può spostarsi e solo se le case in affitto o acquistate hanno un contratto precedente al 14 gennaio di quest'anno. Ma anche in questo caso non va così in tutta Italia, perché ci sono alcune Regioni che con ordinanze locali hanno vietato l'accesso all'interno della propria Regione se non si è residenti, come la Toscana, la Val d'Aosta. Stesso discorso, anzi ancora più stringenti le misure, in Campania e in Puglia dove non è consentito spostarsi nelle seconde case all'interno della stessa Regione anche agli stessi residenti. In Sicilia, infine, è consentito entrare, sì, in Sicilia ma solo con un tampone negativo che non sia stato eseguito più di 48 ore prima l'arrivo in Sicilia.























