Crisi ristoranti, inflazione e caro energia bloccano ripresa

23 mar 2022
Dettagli

Costi della materia prima e dell'energia paralizzano bar e ristoranti. L'87% degli imprenditori del settore ha registrato infatti un aumento della bolletta energetica fino al 50% e del 25% per i prodotti alimentari. Impennata che immancabilmente va ad incidere sulle previsioni di crescita. Il 62% delle imprese ritiene infatti verosimile un ritorno ai livelli pre-crisi nel 2023. Quello che doveva essere l'anno della ripartenza il 2021 ha mantenuto la promessa solo per il 16% delle imprese. Insomma, la ripresa sembra ancora lontana, anche se le attese lasciano ben sperare. Il 57,5% dei pubblici esercizi prevede un aumento dei ricavi rispetto al 2021, ma non manca che si attende un calo del fatturato o arriva a temere il rischio chiusura. Queste previsioni ovviamente sono state fatte prima della guerra in Ucraina. Ad illustrare lo stato di salute del comparto, l'ufficio studi FIPE Confcommercio la Federazione Italiana dei pubblici esercizi che per il secondo anno consecutivo conferma la forte frenata della nascita di nuove imprese a fronte di un'impennata delle cessazioni di attività. Tra il 2020 al 2021 poi le imprese che hanno chiuso i battenti sono oltre 45.000. Nel 2021 i consumi si sono ulteriormente ridotti di 24 miliardi di euro rispetto al 2019.

Guarda Altri
A Nuoro corteo per le vittime della strage familiare
00:01:32 min
43 video
Emergenza maltempo
Papa a Bruxelles
00:02:01 min
C'è una nuova storia da ascoltare: "E poi il silenzio"
00:01:37 min
I titoli di Sky TG24 del 28 settembre, edizione delle 19
00:01:38 min
Migranti, soccorso senza sosta al largo di Lampedusa
00:01:41 min
Omicidio Maria Campai: a Viadana, sorelle chiedono giustizia
00:01:51 min