"In un pomeriggio del novembre del 1945 la storia di Paroli si incrocia con quella di Telesio Interlandi, il direttore preferito da Mussolini come lei scrive, autore, tra l'altro, nella seconda parte del ventennio di alcuni violentissimi attacchi antisemiti. Cosa accade in quel pomeriggio di novembre?" "Enzo Paroli va a trovare Interlandi in carcere e lì intuisce che ci sono le possibilità di accettare l'incarico. Dopodiché accade l'imponderabile, cioè Interlandi viene scarcerato per errore, così Telesio si trova in mezzo alla strada nella notte di Brescia, appunto, di novembre del '45. E quindi rischia grosso. Raggiunge la clinica dove la moglie è ricoverata da qualche giorno e lì, appunto, Paroli va a prelevarlo e lo porta a casa sua. Quindi, praticamente, non solo accetta di difenderlo ma accetta di salvarlo".