Siamo ripartiti, abbiamo 200 mila vaccinazioni, 80 mila persone, prevalentemente operatori sanitari, socio-assistenziali delle residenza per anziani, degenti delle residenze per anziani che hanno già completato il loro ciclo di immunizzazione con la seconda dose, questo è il 12% del dato nazionale che ci rende particolarmente orgogliosi. - L'Emilia Romagna è tra le regioni con più vaccinati per numero di abitanti, malgrado ritardo nei giorni scorsi della consegna delle scorte. A febbraio si potranno vaccinare altre 117 mila persone se la consegna delle fiale avverrà nei tempi previsti. In queste ore, infermieri e medici delle ASL della Regione hanno iniziato a vaccinare gli ultraottantenni più fragili, quelli con assistenza domiciliare. Già sono 62 mila, quindi cominciamo oggi ed esauriremo nelle prossime settimane entro le quali comincerà anche la campagna vera e propria sugli ultra ottantenni in generale. Ma questo, ovviamente, sarà oggetto di una comunicazione specifica che arriverà a casa loro da parte del Presidente Bonaccini. E pronto e sarà presentato nei prossimi giorni il piano vaccinazioni della regione, flessibile, risponderà ai livelli di forniture dei vaccini. Impegna tutte le nostre risorse in campo dalla sanità pubblica, dagli specializzandi e abbiamo intenzione di coinvolgere i medici di medicina generale e ovviamente faremo tesoro anche di coloro che verranno ad aiutarci, sulla base del bando nazionale che ha fatto il commissario Arcuri. Dalla seconda metà di gennaio in Emilia Romagna la curva dei contagi è in leggera diminuzione, nelle ultime 24 ore è sceso al 3% il tasso di positività, con 879 nuovi positivi su 28000 tamponi effettuati.