Ancora una strage nelle acque del Mediterraneo, anche un bambino nigeriano di tre anni tra i diciassette migranti dispersi nel naufragio del gommone su cui viaggiavano. Ne dà notizia la Croce Rossa Italiana, che partecipa alle operazioni di soccorso nello Stretto di Sicilia. Centotredici persone sono state tratte in salvo. Dall’inizio dell’anno le vittime accertate hanno superato quota 3.500. Il 2016 rischia di diventare l’anno con il bilancio più alto di vittime in mare.