La gente comune è tutta a favore dell'eutanasia o di una legge che regolamenti il fine vita, ma sono i politici e non è forse neanche la Chiesa. La Chiesa è ovvio non può dopo due millenni dire è ovvio, ma la Chiesa è un'istituzione. Io sono arrabbiata con la politica sia di destra che di sinistra che si volta sistematicamente dall'altra parte. Questa è una battaglia forte divisiva ed io lo capisco; è un diritto di frontiera vogliamo chiamarlo così? Io sono giovane e non ho vissuto l'aborto, le lotte per l'aborto. Credo che qui siamo ancora oltre come difficoltà, ma va affrontato perché ci sono migliaia di malati che soffrono. Se voi non affrontate cari politici, non è che quei malati non esistono più: è che non li guardate, soffrono in silenzio ed è di una crudeltà incredibile questa cosa. Quindi faccio un appello qui sia alla politica nazionale che faccia una legge però veramente a modo, fatta bene sul fine vita con tutti i criteri di salvaguardia che ritengano necessari. E io che vivo in Umbria e dopodomani vedo le elezioni regionali, faccio un appello ai candidati di centro-sinistra e di centro-destra. Proietti e Tesei, affinché chiunque vada al governo della mia regione si faccia carico di una legge regionale che si può fare senza scomodare la Costituzione ma semplicemente restando nell'alveo di ciò che è consentito dalla sentenza 242. Cioè, migliorare le tempistiche e le procedure di risposta per i malati che ne facciano richiesta. Quindi, evitare altri casi Laura Santi. Il mio non deve essere un "brava Laura", deve essere un esempio. La mia battaglia deve essere utile ad altri perché io alla fine glielo dico: io in un giorno brutto in un futuro mi sarei anche organizzata all'estero; non è il mio problema, non è mio il problema non è più mio. Se prendete questo caso ad esempio, pensate che ci saranno altre persone che soffrono male stanno tanto male sono sole e fatevi carico di affrontare finalmente questo benedetto problema. Non è una questione di destra o di sinistra, o odiate i Cattolici, è una questione di diritti umani, è una questione di diritti umani e di rispetto della sofferenza. Anzi, io credo che qualsiasi politico e lo invito, farebbe un boom di voti pazzeschi se si promuovesse una legge sul fine vita, ben fatta.