Un intero condominio per sette anni ha rubato l'acqua attraverso una serie di allacci abusivi. Ventiquattro persone sono state per questo arrestate a Licata, nell'agrigentino, dai Carabinieri del Comando provinciale. Secondo le prime stime dell'ente che gestisce l'erogazione dell'acqua, il danno perpetrato si aggira attorno al milione di euro. I Carabinieri, durante le indagini, hanno scoperto come attraverso una rete di allacci abusivi realizzati deviando e rompendo alcune condotte idriche gli appartamenti venivano riforniti di acqua corrente, senza aver mai registrato un regolare contratto. I proprietari e gli affittuari degli appartamenti che venivano riforniti abusivamente di acqua sono stati arrestati dai Carabinieri con l'accusa di furto aggravato. Nell'ultima settimana i militari hanno anche denunciato 70 persone all'autorità giudiziaria non solo per furto d'acqua, ma anche per furto di energia elettrica. Gli allacci abusivi alla rete negli ultimi mesi sono aumentati a dismisura, creando un danno ingente ai fornitori e un grave problema di sicurezza.