Dal parrucchiere si entra, d'ora in poi, solo con il green pass. "Controllo". "È un green pass o da vaccinazione o da un tampone rapido che dura 48 ore o il molecolare che dura 72 ore". Marco e Alessandro, i titolari di questo salone, hanno comunicato le novità sulle loro pagine social. "Mah, le clienti erano già informate da tempo". "Ulteriore misura di sicurezza oltre a quelle che vuoi già applicavate". "Sì, già noi da quando è iniziata la pandemia: distanziamenti, separè, igienizzanti e tante altre cose". Una misura accolta con favore dalle clienti. "Penso che sia corretto, più che altro per garantire una maggiore sicurezza per tutti". "È più tranquilla, quindi, nelle ore che passa qui?" "Sì, sì sì assolutamente, anche perché c'è sempre distanziamento e non siamo mai tutti così vicini". "Io sono favorevole al green pass. Mi sento più sicura, anche perché sono vaccinata ed è giusto essere in un ambiente dove anche gli altri lo sono". "Quindi le dà più sicurezza?" "Sì, assolutamente". Se nella categoria qualcuno teme, con le nuove restrizioni, un calo delle prenotazioni in un settore che secondo i calcoli di Confesercenti ha perso il 20% delle imprese dall'inizio della pandemia, per la maggior parte degli operatori del settore è invece una forma di controllo utile a lavorare meglio. "Sono abituato a vedere sempre il lato positivo delle cose. Quindi, maggiore sicurezza per le clienti. Il controllo lo vedo bene, assolutamente".