Ecco il Lingotto oggi, deserto ed ecco com'era esattamente un anno fa, con code lunghissime che affollavano il Salone del Libro di Torino. Emergenza coronavirus, per ora, ci costringe a guardare con malinconia queste immagini. Ma il direttore, Nicola Lagioia, non si è arreso e dalla sua fantasia è esploso il Salone extra. Un’edizione speciale che nasce qui, sul sito Salone libro.it e che permette a tutti, da ogni parte del mondo, di partecipare con un clic. Per reagire a quello che sta succedendo, a un tempo così difficile, abbiamo pensato di trasferirci temporaneamente on line, su Salone del libro.it. Abbiamo chiesto ai più grandi scrittori sparsi in giro per il mondo di riunirsi per quattro giorni e quindi di rinnovare, di far rivivere la comunità del Salone e ci hanno detto tutti quanti di sì. Più di 60 incontri con 140 ospiti. Da Roberto Saviano a Jovanotti, da Samantha Cristoforetti a Donna Haraway. Una maratona culturale che dal 14 al 17 maggio tutti possiamo correre. Noi quando avevamo immaginato, qualche mese fa, l'edizione del 2020, l'avevamo intitolata Altre Forme di Vita, non immaginando quello che sarebbe successo. Siamo stati in qualche modo profetici, ma abbiamo a che fare con qualcosa di nuovo, mai sperimento prima. Ma la cosa bella è che non è soltanto una forma virtuale perché, centinaia di librerie sparse in giro per l'Italia si stanno associando a questa iniziativa. Quindi avevate in programma di comprare un libro per le prossime settimane o mesi, fatelo in questi giorni. Questo è il salone extra ma il Salone tradizionale quando tornerà? Il Salone extra non si sostituisce al Salone tradizionale, si aggiunge al Salone tradizionale, che noi speriamo di poter fare. Anzi stiamo lavorando per poterlo fare in autunno, a seconda di che cosa sarà possibile fare. Noi ci adatteremo al perimetro che ci daranno.