Il problema è latente, è lì con noi da sempre, almeno da quando i dati personali hanno iniziato ad acquisire una rilevanza crescente nelle cose dei mercati e nelle cose della democrazia. Ma normalmente non c'è questa sensibilità, non c'è la sensibilità di investire di più in privacy, soprattutto nella dimensione della progettazione ma anche nella dimensione culturale. Generalmente si sente parlare di privacy come di una formalità, come di un adempimento sciocco, tutto sommato poco utile, che talvolta finisce persino con l'ostacolare, almeno nella narrazione più più frequente, opportunità di business o opportunità di buon governo.