Con la nomina del perito informatico da parte della procura di Verbania, è ora attesa un'accelerazione nelle indagini sull'incidente del Mottarone, dove poco più di tre settimane fa hanno perso la vita 14 persone. Sotto la lente d'ingrandimento dell'ingegnere Michele Vitiello oltre ai telefoni dei tre indagati: Luigi Nerini, Enrico Perocchio e Gabriele Tadini, l'unico agli arresti domiciliari, ce ne sarebbe un quarto su cui vige però il più stretto riserbo. Tra una settimana si entrerà nel vivo, nell'ambito degli accertamenti tecnici non ripetibili, con l'analisi di computer, hard disk e schede telefoniche. Nuovi elementi che permetteranno agli inquirenti di avvicinarsi ancora un po' alla verità. Abbiamo l'esigenza di accertare, quanto prima e nel miglior modo possibile, quanto sia accaduto, ha detto il legale che assiste la zia di Eitan, nominata tutrice dell'unico sopravvissuto all'incidente. Le sue condizioni, dopo le dimissioni dall'Ospedale Regina Margherita di Torino giovedì scorso, continuano a migliorare.