Un nuovo, vasto, controllo di carabinieri insieme agli ispettori dell'INPS per il contrasto al lavoro nero è stato effettuato nelle province di Mantova, Modena, Latina, Caserta e Foggia. Ebbene, su 109 aziende controllate, poco meno della metà dei lavoratori è risultato non essere in possesso di un contratto regolare. Nello specifico, dalle verifiche è emerso che su 505 lavoratori controllati, 236 sono irregolari, fra questi 3 minorenni e 136 cittadini extracomunitari. Inoltre, di 64 lavoratori impiegati completamente in nero, 23 sono stranieri sprovvisti di regolare permesso di soggiorno. 27 i provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale, di cui 17 per lavoro in nero, 7 per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e 3 per entrambe le ipotesi. Allo stesso modo, sono state elevate complessivamente ammende e sanzioni amministrative per quasi mezzo milione di euro. La morte di Satnam Singh, il bracciante indiano mutilato e abbandonato dopo un incidente sul lavoro in un’azienda agricola in provincia di Latina, è stata una sorta di spartiacque. Secondo i dati diffusi dall'INPS, nel territorio pontino quest’anno si sono registrate, dal 1 giugno al 15 luglio, 7.368 assunzioni a tempo determinato, rispetto alle 4.790 avvenute lo scorso anno nello stesso periodo. "Puntualmente si rilevano picchi giornalieri di assunzioni il giorno dopo i vari controlli”, spiega l’INPS, e proprio per questo si continuerà a verificare, regione per regione, per contrastare il lavoro nero e assicurare la tutela della legalità.