Come da indicazioni regionali abbiamo aderito a incrementare la somministrazione di vaccini, soprattutto a quella popolazione che rientra nella popolazione cosiddetta a rischio perché i numeri di incidenza di casi sono in incremento. È stata aperta anche alle persone più giovani, progressivamente dovrebbero arrivare da Regione Lombardia una fornitura speciale aggiuntiva proprio per andare a soddisfare massivamente quella popolazione del basso Sebino.