Test rapidi, screening e consulenze, ma soprattutto solidarietà e intervento socio sanitario. Fino al 25 novembre l'Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani promuove e organizza la settimana Europea del test per la prevenzione e il contrasto delle malattie sessualmente trasmissibili. "Vorremmo fare questa proposta alle popolazioni migranti, alle fasce quindi più deboli della popolazione, perché questo tipo di patologia è più diffusa nelle fasce più deboli della popolazione." "Parliamo diciamo di promuovere e di puntare al fare i test per quanto riguarda questa questa patologia." I test rapidi sono effettuati per HIV, epatite C e sifilide. Ogni anno in Italia si registrano circa duemila nuove diagnosi di HIV. L'obiettivo è raggiungere quella parte di popolazione talvolta frenata nel contatto con il sistema sanitario, le donne vittime di violenza e lavoratrici del sesso e i migranti. "La Carovana dello Spallanzani che vedrà appunto impegnati operatori dello Spallanzani verrà alla Scuola di lingua e cultura italiana, a Santa Maria in Trastevere, che è diventata un po' una roccaforte di integrazione di queste, di tanti studenti stranieri che vengono in Italia che noi aiutiamo ad integrarsi." Oltre alla comunità Sant'Egidio gli altri partner dell'iniziativa sono la ASL INMP San Gallicano, le cooperative sociali MediHospes e Be Free Fondazione Villa Maraini e la Croce Rossa Italiana che aprirà il Cas Mondo migliore di Rocca di Papa che ospita 681 migranti. "Vogliamo offrire questa opportunità a tutti gli ospiti del centro naturalmente sarà importante l'attività di mediazione culturale per illustrare l'opportunità della prevenzione.".