Ha dedicato la sua vita alla salute degli altri ma l'altro giorno, invece di prestare soccorso al ciclista che aveva investito con la propria auto, ha tirato dritto verso casa. Sarebbe un medico 77enne in pensione il pirata della strada che il 29 ottobre scorso ha ucciso il ciclista 61enne che a bordo della sua bicicletta percorreva la statale 17 Lucera Foggia. I Carabinieri lo hanno rintracciato nella sua abitazione di Acquaviva delle Fonti, nel barese, contestandogli per conto dei magistrati delle procure di Foggia e Bari che hanno coordinato le indagini, le accuse di omicidio stradale e omesso soccorso. L'uomo, ora, è agli arresti domiciliari. Diversi gli elementi che hanno consentito agli investigatori di risalire all' ex medico, a partire dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza di un distributore di benzina, e di alcune aziende, che si affacciano sulla statale 17. Importanti anche i pezzi di carrozzeria ritrovati sull'asfalto, alcuni dei quali riporterebbero i numeri seriali dell'auto investitrice che i Carabinieri hanno rinvenuto parcheggiata sotto l'abitazione dell'ex medico con danni compatibili con l'investimento e presunte tracce di sangue. Agli atti, infine, ci sarebbe anche la testimonianza di un carrozziere di Acquaviva delle Fonti che si sarebbe rifiutato di riparare la vettura dell'ex medico dopo che lo stesso gli aveva confessato cos'era successo.