Matteo sta molto male. Sta molto male soprattutto dal punto di vista psicologico e anche fisico. Perché, purtroppo, il fatto della tortura che ha subito e la forza con la quale gli hanno ammanettato le mani gli ha causato dei danni ad ambedue le mani. Questo dramma ha avuto un impatto molto forte su di lui, anche perché in seguito ha cercato di togliersi la vita quattro volte. Quindi abbiamo il sospetto che hanno cercato di addebitare a lui più soldi e che a lui è stata somministrata una specie di sostanza stupefacente nel drink che ha preso. Anche perché dal momento, quando Matteo va a pagare, lui ha un totale blackout e siccome chiede i diritti insistentemente a quel punto entrano in quella stanza quattro poliziotti con le cinghie, stringano ancora di più le manette, che già erano strette che non gli circolava il sangue già da prima. Gliele stringono ancora di più, si vedono le mani, proprio, diventano rosso viola. Le manette quasi entrano nella carne dei polsi, quando gli legano le caviglie e stringono le manette Matteo emette urla di tortura. E quindi loro non si fermano, gli stringono le cinghie e quelle cinghie poi legano con le mani e con le manette e poi cominciano a tirare mettendo nella forma U al contrario, quindi, incaprettandolo e Matteo emette le urla, e ogni urlo che emette loro tirano ancora più forte. È assolutamente disumano e questa tortura è stata inflitta a Matteo a gratis.























