“Non c’è una persona qui dentro, in quest’azienda, che ha minimamente cercato di aggirare niente. Magari possiamo avere una differenza di opinione se siamo conformi o meno, allora siamo deficienti tecnicamente, ma non siamo immorali. Ed è esattamente questa caratterizzazione dell’FCA come un ente amorale o immorale in questo mercato. Noi non abbiamo fatto niente di sbagliato. Se abbiamo sbagliato, abbiamo sbagliato per incompetenza tecnica o per svista, ma non è stato fatto niente, niente, assolutamente niente, per mettere in dubbio l’aspetto etico-morale di questa azienda. Questa è una cosa importante. Ed è la ragione per la quale mi sono veramente incavolato. È la cosa più ingiusta da dire verso l’FCA. Io accetto tutte le critiche, su tantissime cose abbiamo sbagliato e continuiamo a sbagliare, ma la mancanza di moralità e di etica in questa casa non è una cosa da discutere apertamente e su questo può essere l’EPA può essere il Presidente americano non me ne frega assolutamente niente. Il dibattito lo faremo quando vogliono.