La sequenza di quanto è accaduto all'alba di giovedì è nelle immagini delle telecamere di sorveglianza che riprendono l'esterno di un bar di via Cermenate, periferia sud di Milano. Alle 4 del mattino Eros Di Ronza 37 anni, 3 figli piccoli e diversi precedenti penali, arriva a bordo di uno scooter rubato con un complice, forza la saracinesca del locale con un cric entra e ruba dei Gratta e Vinci, ma l'allarme suona e il titolare, un 50enne di origini cinesi che vive al piano di sopra scende subito insieme al nipote che ha in mano delle grosse forbici, è la terza rapina nel bar in pochi mesi. Il ladro è steso per terra sta cercando di uscire attraverso la fessura nella saracinesca da cui è entrato, le gambe sono già fuori. Il 30enne lo colpisce due volte, il ladro riesce ad uscire ma i due lo raggiungono e lo colpiscono ancora, 20 coltellate circa secondo le prime analisi del medico legale, poi il titolare chiama i soccorsi che provano a salvare l'uomo, invano. Il complice scappa ma la fuga dura poco e viene arrestato per tentata rapina. Per i due cinesi che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere l'accusa è di omicidio volontario in concorso, nessuna legittima difesa la vittima non era armata.