Queste sono alcune delle immagini girate nella zona che va da Corso Como a Piazza Gae Aulenti a Milano, nella notte di sabato. Una notte scandita da aggressioni e risse in strada, con ragazzini in fuga all'arrivo delle forze dell'ordine. O stesi a terra, ubriachi. Immagini che restituiscono la realtà avvilente, degradata, della vita notturna milanese che nelle scorse ore è degenerata in gravi episodi di violenza. Parliamo di una serie di accoltellamenti che si sono consumati in un arco temporale che va dalle 1:30 alle 5:00, con un bilancio di cinque ragazzi feriti, uno in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Una notte violenta che non fa che aumentare la paura ma anche la rabbia di chi vive qui. "Sempre si scende con la paura sempre, sempre non si può più scendere come prima e dire vado a il giro e torno tra un'oretta, no". Anna, il nome di fantasia, è una di questi, accetta di farsi riprendere solo di spalle è già stata minacciata e ha paura di ripercussioni. "Siamo in centro a Milano, ragazzini anche giovani che iniziano già dalle 6:30 a fare di tutto e di più. I ragazzi vengono, bevono, si ubriacano e poi sono fuori controllo totalmente, e delinquono in vario modo. Passiamo dalle aggressioni agli accoltellamenti, ai furti, entrano nelle macchine, fanno i bisogni dentro, cioè non si possono lasciare neanche le macchine fuori". Il Viminale due settimane fa ha annunciato l'invio di oltre 250 agenti per far fronte alla questione sicurezza, una misura che ancora evidentemente non riesce a far sentire i suoi effetti.