Pilotata dai militari della Guardia Costiera, la nave Iuventa dell’ONG tedesca Jugend Rettet è arrivata al porto di Trapani. L’imbarcazione è stata sequestrata alcuni giorni fa a Lampedusa su richiesta dei magistrati trapanesi che hanno aperto un’indagine con l’ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per gli inquirenti alcuni componenti dell’equipaggio della Iuventa, ancora non identificati, sarebbero stati in stretto contatto con i trafficanti di uomini per concordare i salvataggi di migranti in mare a poche miglia dalle coste della Libia. Ad incastrarli ci sono video e filmati realizzati da un agente sotto copertura, imbarcato sulla nave di un’altra ONG. Scatti che ritraggono membri della Iuventa mentre, in mare aperto, parlano con gli scafisti. Dalla Germania, i responsabili dell’Organizzazione non governativa chiedono l’immediato dissequestro della nave. Noi – dicono – abbiamo solo la colpa di aver salvato vite umane in mare e di non esserci girati dall’altra parte. I magistrati di Trapani, però, sono convinti di altro e la Iuventa resterà per il momento sotto sequestro.