Danno qualche preoccupazione i contagi di rientro dall'estero e dall'Italia, in particolare dalla Sardegna, che era Covid-free, ma che ora registra una impennata di positivi. I rientri dalle vacanze fanno alzare il numero di casi anche in Campania, di nuovo oltre quota 100. Si tratta comunque in larga parte di asintomatici. Nonostante le polemiche tra regioni, Lazio e Sardegna in testa, e le richieste al Governo di predisporre tamponi obbligatori agli imbarchi però per il momento tutto tace e non c'è alcun tipo di controllo. I circa 500 passeggeri che sbarcano a Napoli dalla nave proveniente da Cagliari, se risiedono in Campania e se vogliono, possono segnalarsi all'ASL e mettersi in isolamento aspettando il tampone, ma è una misura facoltativa. Per il resto l'unico controllo è la misurazione della temperatura a bordo della nave, che comunque adotta tutte le misure di precauzione. I passeggeri ci chiedono magari se allo sbarco avranno il tampone, se magari ha viaggiato già qualcuno con sintomi da Covid. Alcune domande particolari le fanno, però noi con la nostra presenza e con i nostri interventi e con la nostra cura di tutto facciamo in modo che il viaggiatore, il passeggero, sia praticamente sicuro della nave e del trasporto. Non ci sono controlli. Non ci sono controlli. Mi aspettavo di trovare i test rapidi all'imbarco da Cagliari, ma non ci sono stati. C'è chi si farà controllare per una maggiore tranquillità personale e dei familiari, ma c'è anche chi non lo reputa necessario. Lo farà il tampone? No, non credo, perché sono stato a casa da mio padre. Non ero in ferie. Non sono andato da nessuna parte. Lo farà il tampone? Sicuramente. Lo farò sicuramente. Farà il tampone? No. Penso di no. Proprio per una cosa mia e per i miei familiari, non per altro. Per stare tranquillo proprio con me stesso. Quindi cosa farai adesso? Vado a fare il tampone.