"Ritenuta la continuazione lo condanna alla pena dell'ergastolo, oltre al pagamento delle spese processuali di custodia cautelare in carcere". Ergastolo, ma senza l'aggravante del metodo mafioso, così hanno deciso i Giudici della Corte d'Assise di Roma. Raul Esteban Calderon ha ascoltato la lettura della sentenza in collegamento video dal carcere di Larino, in provincia di Campobasso, dove è detenuto. Era il 07agosto 2019 quando Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik, veniva ucciso con un colpo di pistola alla testa, un delitto in pieno giorno avvenuto nel Parco degli Acquedotti quadrante Sud Orientale della Capitale. La vittima era capo carismatico di un gruppo di ultrà della Lazio, ma soprattutto aveva alle spalle diversi problemi con la giustizia ed era ritenuto vicino a due figure chiave della criminalità romana, Michele Senese e Massimo Carminati. Al cittadino argentino gli inquirenti arrivano dopo due anni di indagini. Per i PM Mario Palazzi, Rita Ceraso, Francesco Cascini, ad incastrarlo è il filmato realizzato dalle telecamere di sorveglianza che hanno immortalato il delitto. Per la difesa però non c'è prova certa. "Noi siamo convinti che non sia lui l'autore di questo fatto omicidiario, e siamo certi che le prove siano abbastanza insuperabili in termini della sua estraneità a questo fatto". Un'azione dicono i PM compiuta con metodo mafioso e con l'agevolazione di un gruppo criminale nato da contrasti tra associazioni organizzate. In aula c'erano anche i familiari della vittima. "Nel momento in cui Fabrizio poi è stato definito un boss del narcotraffico era giusto riconoscere anche l'aggravante del metodo mafioso". "Soddisfatto, mio fratello non c'è più, quindi soddisfatto, insomma è un parolone". "Come è stato detto più volte io non appartengo a questo mondo. E quindi ovviamente voglio giustizia per mio fratello, perché mio fratello non doveva stare in urna, forse doveva stare in carcere, per carità". Condannato Calderon che deve scontare un altro ergastolo per un duplice omicidio avvenuto nel 2021, restano da identificare i mandanti. .