Le temperature fino a pochi giorni fa quasi estive hanno rallentato la corsa dei virus e in Sicilia l'incidenza del Covid nella settimana dal 7 al 13 dicembre risulta la più bassa d'Italia. Ma con il brusco crollo termico e l'annunciato picco dei casi sia Covid che d'influenza stagionale per fine anno, in tanti approfittando degli open day hanno deciso di fare ricorso ad una vaccinazione che finora ha registrato numeri bassissimi. "È una decina di giorni forse anche di più che cerchiamo di vaccinarci, ma tutte le farmacie alle quali abbiamo chiamato non avevano ancora il vaccino ci hanno detto di riprovare, fino all'altro ieri, il medico di famiglia al momento non li fa e quindi siamo dovuti venire qui. Sono molto gentili però la situazione sotto una tenda, al freddo e al gelo, siamo in tanti." 400 vaccini somministrati nel giro di poche ore all'interno di questa tenda piazzata dall'Esercito nel nuovo avveniristico spazio del Marina Yachting, nato all'interno del porto di Palermo con ristoranti e boutique che si affacciano su questa fontana tra il mare e la città. Poi le condizioni meteo peggiorano con vento e pioggia e l'Asp e il Comune di Palermo, organizzatori di questo open day, sono costretti a interrompere la somministrazione. Si vaccina per tutto il giorno invece dall'altra parte della città, a Borgonuovo, nell'iniziativa in collaborazione con la Polizia di Stato e la Chiesa San Paolo, e da lunedì due centri dell'Asp saranno aperti al pubblico senza prenotazione. "La situazione è sotto controllo, non c'è da preoccuparsi però queste patologie aumenteranno proprio nelle prossime settimane e quindi durante i mesi invernali. La raccomandazione che noi vogliamo fare un po' a tutta la popolazione ma soprattutto a quei soggetti che sono più fragili e hanno maggiormente bisogno di proteggersi con la vaccinazione.".