Per gli uffici INPS di Palermo era un disabile grave, affetto da diverse malattie. Disturbi psichiatrici e disturbi fisici, una neoplasia al pancreas, incontinenza urinaria, diabete e poliartrite. Tutte patologie incompatibili con il lavoro e per le quali, per 12 anni, ha percepito una pensione mensile di invalidità. Peccato però che l'allevatore sessantenne, secondo i Carabinieri del Comando Provinciale che lo hanno pedinato per settimane, non avrebbe sofferto di nulla di tutto questo. Ingannando le Commissioni mediche e i funzionari dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale che gli avevano riconosciuto le patologie, avrebbe incassato oltre 85.000 euro di pensione che in realtà noi gli erano dovuti. I militari dell'Arma lo hanno filmato mentre guida tranquillamente l’auto e va in giro per il suo paese e, nonostante le gravi malattie invalidanti dichiarate, lo hanno ripreso in mezzo ai campi della sua azienda agricola e del suo allevamento, intento a svolgere lavori pesanti, incompatibili con le patologie che gli erano state diagnosticate. I militari che hanno sequestrato tutte le carte relative alla pensione di invalidità del sessantenne, hanno denunciato l’uomo con l'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato. La sua pensione è stata sospese.