"Professore, Cavaleri dice: evidenze limitate, abbiamo fino ad ora. È ottimista, ma comunque ad oggi ci sono dati limitati. Che ci dice?". "È una dichiarazione molto pacata e coerente, in linea pienamente con le conoscenze attuali, quindi alcuni concetti che esprime il Dottor Cavaleri, riconosce appieno il razionale scientifico. Non solo, ma anche l'efficacia del mix, cioè della vaccinazione eterologa, dal punto di vista immunologico, inoltre parla anche della sicurezza. Il suo è solo un doveroso e dovuto richiamo, a monitorare attentamente quello che avviene durante la vaccinazione di massa. Esprime poi un altro concetto, che riguarda la funzione dell'EMA, che è una funzione di dare risposte alle richieste dell'Industria Farmaceutica, quindi l'Industria Farmaceutica presenta il dossier e l'EMA si esprime, quindi al momento l'Industria Farmaceutica, non ha chiesto all'EMA di esprimersi sulla vaccinazione eterologa. Quindi l'EMA non fa raccomandazioni. L'EMA dà un'autorizzazione, che ricordo a tutti coloro che ci ascoltano, che è condizionata. Condizionata da che cosa? Dalla valutazione che fanno gli Stati e gli Enti Regolatori dei singoli Stati. E quindi, che in base alla sorveglianza, possono decidere sull'uso off label, come abbiamo fatto noi, vuol dire che non è l'uso coerente con la prima indicazione, ma può essere un uso che è guidato, in questo caso, da una decisione e lo sappiamo bene, che nasce sulle basi della sicurezza".