Sono trascorsi ormai quattro anni di dolore, di speranza, di illusione. Ci sono sentimenti che purtroppo non abbiamo mai provato in questi anni: l'orgoglio e la percezione del cambiamento. Abbiamo però provato grande fiducia nel faticoso lavoro di chi ha cercato e sta cercando la verità, abbiamo sperato che dopo questa vergogna immensa, potesse emergere un sentimento di rivalsa che facesse tremare fin nel profondo la mediocrità imperante, che ci ha permeati in lunghi anni ed in tante altre tragedie. Ma guardandoci intorno non abbiamo percepito nessun tremore, nessuno sconvolgimento, solo un po' di indignazione, che via via viene avvolta da una coltre di nebbia profonda, che lascia intravedere la tragedia ma solo a tratti, solo nelle parole e raramente nei fatti.