Processo Depardieu, le dichiarazioni dell'attore in aula

00:01:26 min
|
1 giorno fa

Tira fuori il suo temperamento esuberante anche in tribunale Gérard Depardieu, quando prende la parola per difendersi dalle accuse di due donne, Amélie e Sara, di aver abusato di loro durante le riprese di un film. Depardieu ha esordito dicendosi "emozionato di essere in aula" e dopo l'invito del Presidente a dare la sua versione dei fatti, ha chiesto cosa volesse significare il termine osceno, vista l'accusa di oscenità che l'attore avrebbe urlato sul set. Depardieu, a suo dire, conosce soltanto il significato dell'aggettivo volgare ma non osceno, e ha rincarato la dose sulla questione del contatto fisico. "L'ho afferrata per le anche come prenderei questa sbarra, ha affermato Depardieu, dicendo altresì che l'uso della locuzione mettiteli lì, in riferimento ad ombrelloni utilizzati sul set, voleva essere soltanto una lavata di testa". Per dire ancora: "Io non sono uno che palpa le donne a 76 anni e con 150 chili. Dal canto suo l'accusatrice si è detta terrorizzata dell'atteggiamento sul set dell'attore, stupita dell'ultima versione dei fatti resa in tribunale e per questo anche divertita. Quanto all'ombrellone, l'allusione per lei era ovviamente un'altra. Insomma, sembrerebbe uno show, ma è un processo in cui Depardieu rischia fino a cinque anni di carcere, e una multa di 75 mila euro. .