Ci sono però 3 dati che sono molto numericamente affidabili e che ci dicono qual è l'impatto in questo momento di questa pandemia sul nostro sistema, sul nostro servizio sanitario nazionale. I ricoverati, è una settimana che ogni giorno abbiamo un dato negativo sui ricoverati, cioè, i ricoverati calano ogni giorno rispetto al giorno precedente, ed oggi è il calo numericamente più consistente, con meno 297 ricoverati, quindi riduzione sulla pressione dei nostri reparti. Il secondo dato è il dato della terapia intensiva, come sapete, questo è un dato critico perché le terapie intensive sono un numero limitato, perché le terapie intensive sono quelli che si prendono cura dei pazienti più gravi, e purtroppo, terapie intensive sono quelle nel quale c'è la massima mortalità. Bene, questo è il nono giorno consecutivo di segno negativo di ricoveri nelle terapie intensive e credo che questo sia un trend che ormai è un trend piuttosto affidabile perché 9 giorni consecutivi di riduzione, significa che siamo riusciti coi nostri comportamenti di distanziamento sociale a ridurre la pressione su quello che era il punto cruciale e il punto chiave del nostro servizio sanitario nazionale, le terapie intensive. Terzo punto, nota sempre triste, ovviamente, ancora più triste nei giorni di festività e io sono molto vicino, naturalmente, siamo molto vicini a tutte le persone che hanno perso, in questa tragedia, una persona cara, è quello dei deceduti. Nelle ultime due settimane, oggi è il giorno che registra il numero minore di deceduti, 431, sono tantissimi ancora, però devo dire che dobbiamo guardare ancora una volta ai trend e mettendo insieme la riduzione del numero dei ricoverati, la riduzione del numero dei pazienti che vanno nei tempi intensive e la riduzione del numero dei deceduti, credo che questo insieme ci faccia vedere che le misure che sono state adottate che sono state prorogate dal nostro Governo.