In attesa di sapere quanto è grave la variante Omicron la cosa più importante da fare è capire quanta ne abbiamo in casa. Come si fa? Bisogna prendere i tamponi positivi, portarli in laboratorio e vedere se dentro c'è Omicron oppure le altre varianti Delta eccetera. Chi lo fa? Cartello 67. Ci sono paesi che lo fanno tantissimo, come il Regno Unito e non da adesso che nell'ultimo mese ha fatto questo lavoro su 173.000 tamponi. La piccola Danimarca ne fa tantissimi, la Germania ne fa molti più di noi. L'Italia anche in rapporto alla popolazione ne fa relativamente pochi, anzi proprio pochi. La Spagna tra i grandi paesi è l'unico dietro di noi ma anche la Grecia, per dire, ne fa più di noi in rapporto alla popolazione. Una volta che uno ha preso questi tamponi e per vedere quanto è diffusa si vede quanti di questi sono Omicron. Allora vediamo il cartello 66 che ci fa vedere quali sono i paesi che ne trovano di più in percentuale sui campioni che analizzano. L'Irlanda è quella che in questo momento ne ha di più. L'Olanda, il Belgio, la Spagna sono tutti con percentuale addirittura più alte di quelle della stessa Gran Bretagna, del Regno Unito. L'Italia, come vediamo, ne ha relativamente meno. La cerca poco ma non ne trova tantissima sui campioni che analizza, ma naturalmente più la si cerca e meglio è anche dal punto di vista statistico. E quindi che cosa succede? Cartello 65. Se uno guarda i numeri assoluti, guardate la prima colonna. La Danimarca e la Germania hanno trovato nelle ultime settimane molti più casi di Omicron di noi. Sono 250 rispetto ai nostri 60. Ma guardate la colonna centrale. Loro hanno analizzato enormemente più tamponi e quindi che cosa succede? Che se guardate l'ultima colonna in realtà è meno diffusa in Danimarca e in Germania rispetto all'Italia. Questa è l'illusione ottica di quando si sequenzia poco, si fa poco questo lavoro di cercare Omicron e quindi non è ben chiaro quanto giri, dove sia eccetera. Aspettiamo, immaginiamo domani, la flash survey per avere dati più chiari. Altre illusioni ottiche. Cartello 54. Parliamo spesso del Regno Unito ma attenzione. Questo è l'andamento dei ricoveri in ospedale in base alla popolazione da noi e nel Regno Unito. Come vediamo la situazione da noi non è migliore di quella inglese. Abbiamo una dinamica dei ricoveri che anzi ha una curva peggiore, quindi anche in questo caso attenzione a non pensare che il Regno Unito solo perché la cerca così tanto e trova quindi più Omicron abbia in questo momento una situazione tanto diversa dalla nostra. In ogni caso, qualunque sia la gravità di Omicron, il pericolo peggiore è per i non vaccinati. Un ultimo dato, cartello 55. Guardate gli under 60. Ultimi dati ISS. In terapia intensiva l'85% degli under 60 è non vaccinato e sono 5 volte meno dei vaccinati quindi è un dato veramente molto preoccupante. Tutti questi numeri, tutte queste dinamiche, se dovesse arrivare questa variante con una pericolosità maggiore, soprattutto per il numero che potrebbe contagiare di persone, sui non vaccinati porrebbe un ulteriore pericolo.























