"Proprio il giorno dell'incidente dovevamo vederci il pomeriggio per definire assieme quelle che erano le modalità per realizzare questa festa. Questa festa della città, con la sua popolazione, con le persone che gli hanno sempre voluto bene, e con la sua famiglia naturalmente. Avevamo appuntamento e avevamo pensato di costruire una giornata in primavera con una biciclettata, con gli amici di sempre, quelli dell'infanzia, oltre che gli sportivi di un certo livello. Ma in particolare lui ha chiesto di fare una biciclettata con i bambini, con i ragazzi, con i ragazzi delle scuole di bici. Per insegnargli a mettersi a disposizione, per insegnargli quelli che erano i trucchi del mestiere sportivo".