Mojito, Spritz, tavoli distanziati da due e da quattro, qualche spruzzo di amuchina. L'aperitivo in riva al mare, aspettando il tramonto in tempi di coronavirus. I tavoli sono tutti pieni e c'è una fila di persone che aspetta, mascherine per tutti, un'abitudine che a volte qualcuno fa fatica a ricordare. Oggi ho dimenticato la mascherina la mascherina sono dovuto tornare in prenderla perché altrimenti non si entra. C'è un rispetto che, in altre parti un pochino di meno, qui assolutamente sì. A Frigene negli ultimi giorni sono stati chiusi due stabilimenti e dei locali in piazzetta. I gestori sono attenti al rispetto delle regole. S quello capita sempre, però noi abbiamo le mascherine a disposizione, le regaliamo, perché comunque chiunque arriva deve avere la mascherina, lo sappiamo che tanta gente non è che non è abituata a metterla però pensa vado a mare non me la metto, invece, in realtà, Se vai al bagno comunque se ti muovi all'interno la devi avere. Quindi, noi siamo dotatissimi di queste mascherine ne abbiamo comprato tantissime. Ci siamo anche levati un attimo la mascherina e ci hanno comunque, ovviamente, ripreso. Spiaggia libera, altro discorso. Ci sono gruppi di ragazzi e le distanze di sicurezza, si accorciano. Ci spostiamo a Roma, Trastevere, piazza Trilussa d'estate ritrovo per i giovani e turisti è chiusa al pubblico e ci sono Carabinieri a presidiarla. A pochi metri di distanza, nei vicoli del rione assembramenti guardate. La municipale controlla chi passa per Campo dei fiori. Sì, ci sono i controlli ci sono anche i controlli qua vicino ci sono due pattuglie di polizia quindi ci sentiamo al sicuro. anche piazzale di Ponte Milvio, guardate a vista. L'attenzione e rispetto delle regole si alza dopo che l'Assessore regionale alla sanità, Alessio d'Amato, ha dichiarato che si sta assistendo a un abbassamento dell'età media di contagi, anche il direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia ha rivolto un appello ai giovani: "mai più assembramenti".