"Il Papa ripete spesso: "Pregate per me", penso che a maggior ragione in questo momento che era previsto, difficile ovviamente come un intervento e quindi preghiamo tanto per lui mentre siamo come sempre tanta riconoscenza perché continua ad aiutarci a guardare il futuro a vivere serenamente il Vangelo, a commuoverci e a spenderci per la pace in questo nel caso mio ma credo ci coinvolge tutti quanti a non accettare mai la violenza e la guerra".