700 persone arrivate in meno di 24 ore a Lampedusa, il Centro di Accoglienza è stracolmo, 7 volte più della capienza massima. Per questo è necessario portare via i migranti nel più breve tempo possibile. Anche perché, in queste condizioni non si possono rispettare il distanziamento sociale e quarantena obbligatoria. Per la più grande delle Pelagie, il presidente della Regione dello Musumeci, che stamattina è volato sull'isola per rendersi conto della situazione, ha chiesto lo Stato di Emergenza al Governo Centrale. "La Sicilia" ha detto "non può essere considerata un campo profughi. Finora è stata la regione" ha detto "sostanzialmente ad intervenire per colmare le lacune dello Stato. Lavoriamo a lungo termine per realizzare una struttura ospedaliera, ma riteniamo" ha concluso Musumeci "che il fenomeno degli sbarchi debba essere al centro dell'attenzione del Governo Nazionale. Sull'isola, anche l'Assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, che ha fatto arrivare i kit per effettuare i tamponi ai migranti giunti nelle ultime ore. Domani dovrebbero iniziare i primi trasferimenti.