Con gli ultimi dati disponibili possiamo andare a fare un po' il quadro di quella che è la carenza negli ospedali italiani da una parte di medici, ne mancherebbero 30 mila, dall'altra gli infermieri, ce ne sarebbero 250 mila in meno rispetto a quanti servono. Medici che però non mancano ugualmente in tutti i reparti. Lo andiamo a vedere qui, sono i bandi del 2023. E bene, il dato rosso è quello che riguarda la medicina d'urgenza perché il 76% dei posti sono rimasti scoperti, parliamo di tutti quei medici che dovrebbero andare nei pronto soccorsi, mentre invece è messo molto meglio il reparto di Dermatologia, dove solo l'1% di quei posti non avrà effettivamente un medico a riempirlo. Dall'altra parte ci sono anche altre problematiche, tra cui il fatto che il nostro paese è anche un paese con una popolazione molto anziana e quindi se si va a vedere il numero dei medici rapportato alla popolazione più anziana, vediamo qui che l'Italia sì è messa meglio della Francia ma non è messa meglio di altri paesi, grandi paesi europei come la Germania e la Spagna che hanno dato molto più alto di medici per over 75 ogni 1000 abitanti. Tra l'altro molti di questi medici in Italia lasciano. Lasciano non solo perché, questo è il 56% dei casi, vanno in pensione ma anche per dimissioni volontarie quasi nella metà dei casi o per il termine del loro contratto. E poi lasciano anche per un altro motivo, questa è solamente una stima ma ci dice che 1000 medici all'anno, almeno 1000 medici all'anno, chiedono un certificato per andare a lavorare all'estero. Lo sappiamo perché spesso ci sono delle condizioni retributive definite e considerate migliori, appunto, per questo tipo di professioni. E poi, come dicevamo, molti medici vanno in pensione e quindi cosa potrebbe succedere al 2030? Che dei medici che vanno in pensione saranno praticamente la metà rispetto a quelli che ci sono oggi che sono oltre 240 mila. Ne resteranno il 54% e la sfida è un po' quella di far sì che i nuovi medici che arrivano tramite nuovi bandi possano riempire quella fetta gialla che invece si svuoterà. Un'altra questione, legata appunto ai pensionamenti, è il fatto che tra i medici in Europa noi abbiamo la quota di medici più anziani. Questo dato riguarda i medici over 55, riguarda il 2021, e vediamo che l'Italia ha un triste primato, poi rispetto agli altri paesi europei ma anche rispetto alla Romania che invece si distingue in senso positivo su questo.